C1: Commento alla 18^ giornata


13/02/2019 - Le inseguitrici si annulla a vicenda, la Lastrigiana ringrazia e scappa via

La 18^ giornata di Serie C1 potrebbe rappresentare quella decisiva per l'esito finale del campionato. Le inseguitrici della Lastrigiana si sono annullate a vicenda, pareggiando tra loro e permettendo alla capolista di allungare ancora in vetta. 
Non che la squadra di Toria abbia avuto vita facile contro il Bagnolo, ma alla fine i tre punti sono arrivati, consentendo di conquistare la 13^ vittoria e il 17° risultato utile consecutivo. Partita equilibrata nella prima frazione, con botta e risposta tra l'ex Panariello e Poggini. Nella ripresa i biancorossi operano il sorpasso con Votano e poi sfruttano l'episodio chiave del match. Lo scellerato fallo di Allori su Fabbri (a cui facciamo gli auguri di una pronta guarigione) regala la superiorità numerica che di fatto consente alla Lastrigiana di chiudere il match, poi terminato 5–2. Capolista che vola a +7 sulla Vigor Fucecchio e Bagnolo che invece, pur dimostrandosi più vivo che mai, deve recriminare soprattutto per essere stato "tradito" dai suoi giocatori più esperti, Allori e Miriati, entrambi espulsi. 
Il +7 della Lastrigiana è maturato grazie al terzo pareggio consecutivo, il sesto stagionale (record), della Vigor Fucecchio. La squadra di Vasarelli non è riuscita a buttare giù il muro difensivo del Rotino, pareggiando 0–0. Entrambe le squadre sono riuscite per la quarta volta in questo campionato a tenere la porta inviolata, ma se ai fiorentini questo pareggio serve a poco, per i labronici è manna caduta dal cielo. Per la truppa di Agosti, dopo una settimana turbolenta e con molte assenze, un punto d'oro che mantiene il quarto posto. 
Pari e patta, come all'andata, anche tra Verag Villaggio e Arpi Nova. Il 2–2 finale matura tutto nel primo tempo, con i ragazzi di Pullerà due volte avanti con Della Ragione e Cavallaro e due volte raggiunti da D'Amico e Brondi. Per quest'ultimo, 12° gol stagionale che vale il sorpasso a Ceccarini ed il primo posto nella classifica marcatori dei campigiani. 
Di questi due pareggi ne approfitta non solo la Lastrigiana, ma anche l'Euroflorence. I gigliati tornano a –2 dai playoff grazie alla rocambolesca vittoria interna sul Signa. Partita che sembrava indirizzata al termine della prima frazione, chiusa dalla squadra di Affibiato sul 3–1 con la doppietta di Lito e il gol di Lamacchia. Nella ripresa, però, gli ospiti rimontano con la doppietta di Guerrini e sprecano con Pinna il rigore del possibile 4–3. Nel finale ci pensa Federico Pini a regalare tre punti ai suoi. 
Occasione persa, invece, per il San Giusto. Ancora una volta la squadra di Vitale manca la prova di maturità per proiettarsi verso la parte alta della classifica, uscendo sconfitta 3–2 dal campo della Sestoese. La doppietta di Villani e il gol in "zona Cesarini" di Ciscognetti hanno steso i giallorossi, che si allontanano dal quinto posto (–6) e restano vicini al quintultimo (+3). Per i sestesi vittoria dal duplice valore: in primis consente di allungare sull'ultima piazza e poi di tornare al di sotto della forbice dei dieci punti dalla quintultima. 
Altri due risultati sono stati di grandissima importanza nella corsa alla salvezza. Spicca soprattutto il 7–2 ottenuto dal Versilia sulla Sorba e migliore esordio non poteva esserci per Daniele Morini sulla panchina tirrenica. Spicca soprattutto il poker di gol di Nannicini, che regala i tre punti dopo quattro sconfitte consecutive. Per i senesi prosegue invece il trend che dura da ormai otto giornate dell'alternanza tra una partita persa e una vinta. Questo risultato permette al Versilia di agganciare il Signa a quota 18, mentre La Sorba si ritrova al penultimo posto solitario e con la forbice sulla Sestoese annullata. 
L'ultima partita da analizzare è il pareggio pirotecnico tra il San Giovanni e la Midland. Un 7–7 che dimostra come i valdarnesi abbiano tutt'altro che mollato e che tutto sommato può anche adare bene ai fiorentini, tornati da questa trasferta con un punto che permette di raggiungere il Bagnolo e che al momento varrebbe la salvezza diretta. Da segnalare la tripletta di De Gennaro che torna capocannoniere solitario con 26 reti. 
LA CLASSIFICA